Qualche giorno fa Jason Momoa, protagonista di Aquaman, ha annunciato la sua decisione di sospendere le riprese del sequel del film DC al fine di potersi impegnare in una lotta sociale in difesa delle Hawaii.
L’attore, infatti, sta lottando contro la costruzione e l’installazione di un telescopio (Thirty Meter Telescope) di circa trenta metri in cima al vulcano Mauna Kea.
Ecco quanto espresso da Momoa:
“TMT è quattro volte più grande. Siamo spiacenti Warner Bros, non possiamo fare Aquaman 2, perché Jason è stato investito da un bulldozer mentre cercava di fermare la profanazione della sua terra natale. QUESTA COSA NON ACCADRÁ. Non vi permetteremo di fare questa roba di nuovo. Adesso basta. Andate da un’altra parte. Ripostate. Ecco come appare la costruzione del telescopio (Subaru Telescope, 1992). Il TMT sarà quattro volte più grande su terra illesa. Dobbiamo proteggere la nostra montagna spaventata da ulteriori profanazioni”.
L’attore è stato inoltre sostenuto da Dwayne “The Rock” Johnson, il quale ha spiegato che la costruzione è in corso in un luogo sacro chiamato il Regno degli Dei:
“Questo è molto più di un telescopio in costruzione. Questa è l’umanità, questi sono esseri umani i cui cuori fanno male, e penso che ogni volta che emergano situazioni del genere … è il momento di fermarci. Consideriamo che siamo empatici e che dovremmo sempre prenderci cura delle nostre persone”.