In questo periodo non si è fatto che discutere sui possibili collegamenti ed incipit ad Infinity War e, come quasi inevitabile, anche Guardiani della Galassia Vol. 2, è stato al centro di numerosi rumors. A tal proposito ha deciso di prendere la parola il regista James Gunn:
“Non c’è un singolo elemento in Guardiani della Galassia Vol. 2 dettato dall’universo condiviso. Ci sono cose nel film con cui loro sono dovuti scendere a patti, ora, con Infinity War. Ma è chiaro a tutti che i Guardiani sono i miei ragazzi, quindi devono essere d’accordo con quello che decido. Quindi è al 100% una storia autoconclusiva che parla dei Guardiani, come Doctor Strange.
Kevin Feige non mi ha mai detto di niente che dovesse per forza stare nel film. Cioè, so quali sono i loro piani. Ma non c’entra niente con la storia di Guardiani, perché questa riguarda solo il Vol. 2 e, questo, era il punto importante. Nel primo, ci sono state alcune cose tecniche con cui siamo dovuti venirci in contro, ma ora non ci sono state discussioni su questo.”
Le parole del regista non lasciano spazio all’immaginazione ma, tanto per essere puntigliosi, vi ricordiamo che qualche giorno fa, lo stesso Gunn aveva invitato i fan a rimanere incollati alle poltrone perché la scena dopo i titoli di coda, sarebbe stata davvero importante. Quindi, magari non nel film, ma che sia proprio questa tanto chiacchierata scena post credits a mettere le basi per un collegamento con la continuity Marvel?
