In seguito alle dure critiche di Sylvester Stallone in merito allo sviluppo di un nuovo spin-off di Rocky dedicato ad Ivan Drago, anche Dolph Lundgren ha voluto dire la sua sul progetto.
L’interprete del pugile russo ha dichiarato:
“Solo per mettere le cose in chiaro su un possibile spin-off di Drago. Non c’è una sceneggiatura approvata, non ci sono accordi in essere, il film non ha un regista e, personalmente, avevo l’impressione che il mio amico Sly Stallone fosse coinvolto come produttore se non addirittura come attore. C’è stato un improvvido leak della notizia a mezzo stampa la scorsa settimana. Fan rilassatevi, sono in contatto con Mr Balboa”.
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La critica fatta da Stallone non era rivolta al progetto in sé, bensì al produttore Irwin Winkler. Winkler è difatti il proprietario dei diritti di tutto il franchise di Rocky, inclusi eventuali spin-off come la già avviata saga di Creed.
Ricordiamo che circa due settimane fa Stallone aveva già criticato duramente Irwin Winkler, condividendo un’illustrazione che ritraeva il produttore come un serpente con un pugnale al posto della lingua. In quell’occasione aveva dichiarato:
“Ecco un ritratto MOLTO lusinghiero del fantastico produttore di Rocky e Creed Irwin Winkler firmato da uno degli artisti più importanti del paese.
Dopo che Irwin ha detenuto i diritti di Rocky per 47 anni e ora anche quelli di di Creed, vorrei riavere almeno un pizzico dei miei DIRITTI, prima che passino direttamente SOLO AI TUOI FIGLI… si tratterebbe di un gesto giusto da parte di un uomo di 93 anni, no?
L’argomento è molto doloroso e mi logora l’anima, perché volevo lasciare qualcosa di Rocky ai miei figli, ma è sempre bello sentire il sostegno dei fan più leali… continuate a combattere”.