Nella giornata di lunedì 24 febbraio 2020 Harvey Weinstein è ritento colpevole di stupro e violenza sessuale.
Weinstein è stato condannato per violenza sessuale di primo grado sulla base della testimonianza dell’ex assistente di produzione Miriam Haley, e per stupro di terzo grado, sulla base della testimonianza dell’aspirante attrice Jessica Mann.
L’ex presidente e fondatore della Miramax dovrebbe essere condannato in via definitiva il prossimo 11 marzo.
Donna Rotunno, uno degli avvocati di Weinstein, ha dichiarato che ricorreranno sicuramente in appello:
“I giurati sono venuti a sapere tutto quello che potevano sapere su questo caso. Non siamo riusciti a trovare un giurato che non avesse mai sentito parlare di Harvey Weinstein. La lotta non è finita”.
Come se non bastasse, un altro legale dell’imputato ha dichiarato che il suo cliente, per tutta la durata del processo, non faceva che ripetere di essere totalmente innocente.
Le sue parole sarebbero state:
“Sono innocente. Sono innocente. Come è potuto accadere in America? Sono innocente. Sono innocente”.