Trascorsi quasi vent’anni dall’uscita nelle sale di Dogma, è stato chiesto a Kevin Smith il motivo della mancanza in digitale.
Il regista ha risposto che si tratta di una questione di diritti della pellicola:
La Disney possedeva la Miramax nel 1999. Dogma aveva scatenato le proteste della Catholic League, quindi la Disney permise ai fratelli Weinstein di comprare il film (che è ancora loro). La Lionsgate lo ha distribuito nei cinema e la Sony in home video. Ma l’opzione del digitale non esisteva ancora ai tempi dell’accordo.
Disney owned Miramax in 1999. Dogma was catching heat from the Catholic League so Disney let the Weinsteins buy the movie themselves (they still personally own the film). Lionsgate released theatrically & Sony did home video. But Digital didn’t EXIST yet when the deal was struck. https://t.co/69lcyWt0xL
— KevinSmith (@ThatKevinSmith) December 28, 2017
Per chi non la conoscesse, ecco la trama del film:
Bartleby e Loki sono due angeli caduti costretti a rimanere per l’eternità nel Wisconsin, un luogo che considerano peggio dell’Inferno stesso. Bartleby è un Osservatore, un angelo con il potere di conoscere i più intimi segreti delle persone solo guardandole, e passa il suo tempo ad osservare i mortali; il suo amico Loki, dal senso dell’umorismo piuttosto discutibile e in passato Angelo della Morte con l’incarico di portare sulla Terra i castighi divini, si diverte invece a convincere tutti i religiosi che incontra che Dio non esiste. Bartleby e Loki sono stati cacciati dal Paradiso perché Loki, a un certo punto, si è rifiutato di portare ancora la collera di Dio; a spingerlo a ribellarsi è stato proprio Bartleby, che l’ha convinto a licenziarsi durante una bevuta per celebrare una delle Piaghe d’Egitto.