Dopo le varie voci in merito, arriva la conferma ufficiale che la Russia ha deciso di bandire dalle proprie sale “Morto uno Stalin se ne fa un altro“, pellicola diretta da Armando Iannucci tratta dalla graphic novel di Fabien-Nury ed incentrata sul caos in cui piombò il regime comunista dopo la morte di Stalin nel 1953.
Nonostante la conferma sia arrivata direttamente dal consiglio della cultura russa, il regista ha così commentato tale decisione:
“Tutti i russi a cui ho mostrato il film, inclusa la stampa russa, mi hanno detto di aver apprezzato il film. Dicono due cose: fa ridere, ma è vero. Confido che riusciremo comunque a uscire nei cinema russi”.