In occasione della Star Wars Celebration, sono stati annunciati tre nuovi film di Star Wars diretti rispettivamente da James Mangold, Dave Filoni e Sharmeen Obaid-Chinoy.
I tre progetti saranno ambientati nel passato (l’alba dei Jedi), nel “presente” (l’epoca di The Mandalorian) e nel futuro (15 anni dopo L’ascesa di Skywalker) della timeline estesa di Star Wars.
Per quanto concerne il suo film, Mangold ha spiegato che al centro della storia sarà uno Jedi:
“Ho la possibilità di raccontare l’intera storia della nascita della Forza. Quando ho parlato del film con Kathy Kennedy ho detto: ‘È come un grande inizio nel solco di Ben-Hur o I Dieci Comandamenti, sulla nascita della Forza.’ La forza è una specie di leggenda religiosa che si estende lungo tutti questi film. Ma da dove proviene? Come è stata scoperta? E chi l’ha scoperta? Chi era il primo Jedi? È quello che sto scrivendo proprio ora”.
Filoni ha invece parlato del suo crossover che collegherà serie come The Mandalorian, The Book of Boba Fett e Ahsoka:
“Di base, direi che c’è un conflitto imminente, l’idea crescente che l’Impero non sia stato sconfitto visto che molte persone vogliono ancora crederci e i residui dell’Impero sono ancora lì. Lo abbiamo visto all’inizio di The Mandalorian, con la figura di Gideo (Giancarlo Esposito) che tramava. Ci sono sempre persone che intendono minare ciò che la Repubblica cerca di costruire, per ritrovare le proprie forze. Sono cresciuto con tantissime storie dell’Universo Espanso che esploravano proprio cosa è accaduto dopo Il Ritorno dello Jedi. Per i fan, c’è sempre stata quest’idea che ci fosse una nuova Repubblica e i rimasugli dell’Impero, e che il conflitto fosse proseguito dopo Il Ritorno dello Jedi, nonostante gli eroi avessero vinto e vi fosse maggiore controllo. Ma com’era questo controllo? E siccome Il Risveglio della Forza è ambientato 30 anni dopo Il Ritorno dello Jedi, c’è spazio per raccontare un’altra storia. È quello che intendo inserire in questo periodo di tempo”.
Il terzo film, invece, diretto da Obaid-Chinoy, sarà ambientato 15 anni dopo gli eventi de L’ascesa di Skywalker, e vedrà Daisy Ridley nuovamente nei panni di Rey.
Il produttore Jon Favreau si è sbilanciato sul ritorno della Ridley:
“È entusiasmante. Ho sempre trovato molto soddisfacente e incoraggiante quando qualcuno che ha lavorato in Star Wars torna in Star Wars. Mostra quanto forte sia questa comunità e quanto stretto sia il legame che si sviluppa con essa. Il ritorno di Daisy per far parte di ciò che stiamo costruendo è davvero entusiasmante”.