RECENSIONE:
Uscito nelle sale cinematografiche da pochi giorni, il secondo capitolo del mercenario chiacchierone, dal titolo “Deadpool 2“, che consacra definitivamente il ruolo di Ryan Reynolds nei panni di Wade Wilson, ha ancora una volta stupito pubblico e critica, andiamo dunque ad analizzare insieme, senza spoiler, cosa ha reso la pellicola un gioiello per gli appassionati del genere.
È innanzitutto necessario ribadire ancora una volta le scelte apportate dalla Fox per la selezione del casting, attori cuciti su misura per il personaggio da loro interpretato, persino Zazie Beetz che poco aveva convinto come Domino sulla carta ha saputo esprimere al meglio le doti della ragazza. Josh Brolin, Morena Baccarin, Ryan Reynolds e Brianna Hildebrand sono solo alcuni dei protagonisti che hanno reso possibile la riuscita del nuovo, o forse ultimo, prodotto Deadpool targato Fox.
L’analisi della trama è quanto mai superflua in riferimento a questa pellicola, sebbene questa scorra piacevolmente nel corso dei suoi 120 minuti, in quanto il solo ed unico centro dello schermo è Deadpool. Nei suoi continui abbattimenti della quarta parete, con le sue gag sempre precise, incisive ed esilaranti, è corpo e anime del lungometraggio. Non è l’azione a trascinare lo spettatore, bensì l’azione del protagonista stesso.
Non bisogna ovviamente dimenticare il lavoro della fotografia e delle musiche che, in un film con protagonista il mercenario chiacchierone, sono quanto mai necessarie per fare in modo che gli sketch comici e le scene di combattimento rivelino il loro massimo potenziale. Non mancano di certo cameo e personaggi provenienti dall’universo degli X-Men e non solo, realizzare un film con Deadpool protagonista permette una certa licenza artistica che va oltre i diritti sui personaggi, come già visto nel trailer, toccherà dunque agli spettatori più attenti cogliere tutti i riferimenti al mondo fumettistico e non solo.
Qualunque appassionato delle graphic novel da cui il film prende ispirazione non potrà che uscire dalla sala soddisfatto, la Fox è riuscita a compiere una delle imprese più difficili nel campo cinematografico, riconfermarsi dopo un ottimo primo capitolo. Non possiamo far altro che attendere gli sviluppi al di fuori della sala per scoprire se la produzione di Deadpool verrà assorbita e portata avanti dalla Walt Disney, all’interno dei Marvel Studios, o se sia il caso di salutare per l’ultima volta Ryan Reynolds alias Wade Wilson e ringraziarlo per il meraviglioso lavoro svolto.
Invitiamo infine gli spettatori che ancora non hanno potuto godere della visione del film di attendere pazientemente le scene dopo i titoli di coda che sono, sono numerosi aspetti, le più riuscite mai viste.