Il Ricco, il Povero e il Maggiordomo

Genere: commedia
Anno: 2014
Durata: 102 min.
Regia: Aldo, Giovanni & Giacomo, Morgan Bertacca
Soggetto: Aldo, Giovanni & Giacomo, Morgan Bertacca
Sceneggiatura: Aldo, Giovanni & Giacomo, Morgan Bertacca
Produttore: Paolo Guerra
Cast: Aldo Baglio, Giovanni Storti, Giacomo Poretti, Giuliana Lojodice, Francesca Neri, Sara D’Amario, Massimo Popolizio, Rosalia Porcaro, Guadalupe Lancho, Giovanni Esposito, Christian Ginepro

Di sicuro tutti coloro i quali hanno visto il film si sono trovati quanto meno spiazzati. Il famoso trio torna finalmente dietro la cinepresa imbarcandosi in un progetto assai coraggioso. La comicità che ci viene proposta non è di certo quella a cui siamo stati abituati. Come a voler adoperare una scelta, sembra proprio che il “comico” abbia lasciato spazio a temi quantomai attuali, primo tra tutti, il fallimento, tanto quello economico quanto quello personale, che oggi giorno spesso si trovano a coincidere. La morale della pellicola si presenta assolutamente dicotomica; un distinguo fra denaro e identità, ponendo fine e rifiutando la netta frattura tra le due categorie perdenti/vincenti. Qui c’è tutto l’universo del trio: la goffaggine di Aldo, la petulanza di Giacomo, il buon senso meneghino di Giovanni, e quello spirito garbato a metà fra il goliardico e il naif. Momenti di comicità ad intermittenza. Un film tra due estremi: lavoro di squadra e assoli, i primi spesso divertenti, i secondi immancabilmente banali. La regia resta ancorata ai codici televisivi, senza grandi turbamenti. Il Ricco, il Povero e il Maggiordomo parte con una sincerità di fondo ma perde di cinismo strada facendo e diventa un’edificante favoletta natalizia di buoni sentimenti. La simpatia dei protagonisti resta l’unica ragion d’essere del prodotto.

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