La legge della notte: un ritorno alternativo al gangster-noir

SCHEDA DEL FILM:

Titolo:

Anno: 2016

Genere: Drammatico

Durata: 129 min.

Regia: Ben Affleck

Sceneggiatura: Ben Affleck

Cast: Ben Affleck, Zoe Saldana, Elle Fanning, Brendan Gleeson, Chris Messina, Sienna Miller, Chris Cooper, Remo Girone, Matthew Maher, Titus Welliver, Max Casella, Christian Clemenson, J.D. Evermore, Clark Gregg

TRAMA:

Ambientato durante il proibizionismo, la storia segue le vicende di Joe Coughlin, il figliol prodigo di un capitano di polizia di Boston. Dopo essersi trasferito a Ybor City, quartiere di Tampa, in Florida, l’uomo diventa un contrabbandiere e un trafficante di rum e, più tardi, un famigerato gangster.

RECENSIONE:

Eccoci tornati a parlare di un nuovo lavoro registico da parte del tanto discusso Ben Affleck, il quarto per l’esattezza. Partiamo subito col dire che “La legge della notte“, nonostante i tanti temi toccati dai precedenti lavori di Affleck rappresenta per, l’attore e regista in questo caso, quasi un’arma a doppio taglio. La storia da dover rappresentare si va a racchiudere in un alone molto più di nicchia se lo si va a paragonare a prodotti del calibro Argo, motivo per il quale diventa sempre più difficile far incuriosire il pubblico ad una storia che di curioso ha ben poco. Da non sottovalutare inoltre, la fatica che effettivamente ci vuole per confrontarsi con un genere quale il gangster-noir che molti altri registi hanno portato avanti con immenso successo.

Affleck si circonda di attori di grande livello, malgrado tutto però, il vero attore col quale deve fare i conti è proprio se stesso, delineando i limiti che immancabilmente possiede ed il fatto che valga molto di più dietro la telecamera che davanti. In una storia dove risiedono massacri e contesti abbastanza grigi, risuona sconveniente l’espressione da “bravo ragazzo” che Affleck porta dipinto in volto, mascherato dal gioco delle parti che vede il suo protagonista Joe Coughlin “delinquente ma non gangster”. Tuttavia, nonostante le pecche appena citate, non si può non apprezzare il valore e l’accuratezza con il quale è stato trattato il film, dalla fotografia alla sceneggiatura e ancor di più allo sfondo storico affascinante che, conditi dalla narrazione particolarmente scorrevole vanno a fare di questa pellicola un prodotto comunque valido e meritevole.

TRAILER:

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