Recensione Io Prima di Te

SCHEDA DEL FILM:

Genere: 
Anno: 2016
Durata: 110 min.
Regia: Thea Sharrock
Sceneggiatura: Jojo Moyes, Scott Neustadter, Michael H. Weber
Produttore: Metro-Goldwyn-Mayer (MGM), New Line Cinema
Cast: Emilia Clarke, Sam Claflin, Charles Dance, Matthew Lewis, Samantha Spiro, Vanessa Kirby, Jenna Coleman, Brendan Coyle, Janet McTeer, Henry Lloyd Hughes, Stephen Peacocke, Pablo Raybould, Muzz Khan.

TRAMA:

Louisa “Lou” Clark vive in una tipica cittadina della campagna inglese. Non sa bene cosa fare della sua vita, ha 26 anni e passa da un lavoro all’altro per aiutare la sua famiglia. Il suo inattaccabile buonumore viene però messo a dura prova quando si ritrova ad affrontare una nuova sfida lavorativa. Trova infatti lavoro come assistente di Will Traynor, un giovane e ricco banchiere finito sulla sedia a rotelle per un incidente e la cui vita è cambiata radicalmente in un attimo. Lou gli dimostrerà che la vita vale ancora la pena di essere vissuta.

RECENSIONE:

Io Prima di Te è uno dei film più attesi e discussi dell’ultimo periodo. La pellicola narra la vicenda romantica tra l’atletico seduttore Finnick Odair (Sam Caflin) e la madre dei draghi Daenerys Targaryen (Emilia Clarke). Quando s’iniziò a parlare di questo film, la prima impressione che diede fu quella del classico e già visto drammatico e strappalacrime. Ma sono effettivamente state smentite queste prime impressioni? La narrazione parte incalzante e nonostante i vari cambi di scena e situazioni (sono davvero tante) riesce a mantenere un ritmo coinvolgente. Le interpretazioni dei due protagonisti risultano essere abbastanza verosimili, mantenute tali da una regia, quella di Thea Sharrock, sufficientemente decente. Certo, tematicamente parlando, il film prende e a differenza dei predecessori che hanno avuto la pretesa di trattare gli stessi argomenti, riesce a dare un tono di colore in più, smorzando i momenti più tristi e solenni con sprazzi d’ironia che s’intonano col resto della narrazione. Nonostante il film si vada perdendo in buchi di trama, in cliché davvero evitabili ed un finale alquanto banale/inaspettato, riesce a creare un buon equilibrio tra la drammaticità degli eventi ed il desiderio di volerli vivere. Io Prima di Te è una pellicola che intrattiene a allo stesso modo spiazza, parte come inno alla vita per poi vertere su l’esortazione ad assecondare la propria curiosità e la propria insana follia e a fare del proprio tempo un tempo di qualità.

TRAILER:

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