SCHEDA DEL FILM:
Genere: Horror, Thriller
Anno: 2016
Durata: 134 min.
Regia: James Wan
Sceneggiatura: Carey Hayes, Chad Hayes
Produttore: Evergreen Media Group, New Line Cinema, Safran Company
Cast: Vera Farmiga, Patrick Wilson, Frances O’Connor, Madison Wolfe, Maria Doyle Kennedy, Sterling Jerins.
TRAMA:
Nel 1977, sei anni dopo i fatti narrati nel primo film, nel borgo londinese di Enfield, una famiglia viene sconvolta dalla manifestazione, tra le mura della propria abitazione, di apparenti presenze demoniache. Nella presunta casa infestata, nella quale oltre ai Warren indagano scettici ricercatori della Society for Psychical Research, vive una madre single divorziata, Peggy Hodgson, insieme ai suoi quattro figli: Margaret, Janet, Johnny e Billy, dall’età compresa tra i sette e i tredici anni. I poltergeist che si manifestano nell’abitazione, per oscuri motivi, prendono di mira in particolare l’undicenne Janet, che più volte vede la sua vita messa a repentaglio.
RECENSIONE:
Dopo tanta attesa tornano finalmente i coniugi Warren nella casa degli orrori di James Wan. Che Wan sia un maestro nel dare al pubblico la giusta dose di terrore che richiede, penso sia ormai assodato e questa volta lo fa nel caso più famoso in cui i Warren vennero coinvolti, come si ricorda all’inizio del film. Per quanto gli argomenti che vengono trattati siano stati visti e rivisti, ciò che fa la differenza è il modo. Sin da quando lo spettatore entra in sala sa cosa dovrà aspettarsi; accettando di mettere a dormire la propria razionalità per risvegliare le paure più recondite. Ciò che viene riconfermato in questo nuovo capitolo, è la cura registica ai dettagli che non viene mai sottovalutata. La forza principale di questo (come anche dei precedenti diretti da Wan) sta nella trama. Persino i non amanti del genere horror potranno godere, a parte gli spaventi, di una trama che incuriosisce sempre più, anche i meno temerari. Da non sottovalutare è l’ottima interpretazione alla quale Patrick Wilson e Vera Farmiga ci hanno abituati. La narrazione è un continuo crescendo, parte lentamente per poi scatenare un turbinio frenetico di situazioni, intrighi e paure. Se dovessimo tirare le somme, potremmo benissimo dire che questo è un horror che fa la differenza, che si eleva dal mare di cliché al quale siamo abituati, avendo la presunzione di poter essere un faro per tutte quelle pellicole del genere meno mainstream e più interessanti che faticano ad arrivare nelle nostre sale.
TRAILER: