Dopo la fine della storia con Amber Heard i problemi per Johnny Depp sembrano tutt’altro che finiti ma, questa volta, si tratta di problemi finanziari e non sentimentali. Non molto tempo fa il noto attore aveva sporto una querela nei confronti del The Management Group, l’associazione che gestiva le sue finanze: l’attore aveva attaccato il gruppo per non averlo avvisato in tempo di un’imminente bancarotta e per aver usato fraudolentemente i suoi fondi per altre operazioni finanziarie.
Dal suo canto, The Management Group ha contro querelato Depp sostenendo di averlo avvisato più e più volte che le sue uscite stessero pericolosamente superando le entrate. Nel testo i responsabili dello studio accusano Depp di spese folli: 18 milioni di dollari per uno yacht di 45 metri, 30.000 dollari al mese di vini pregiati, 200.000 dollari al mese per aerei privati, 300.000 dollari al mese per il suo staff di 40 persone, 150.000 dollari al mese per la sicurezza, 4 milioni di dollari per un’etichetta musicale fallita e 3 milioni per organizzare lo sparo da un cannone delle ceneri dello scrittore Hunter Thompson.
Insomma, l’attore sembra una calamita per i problemi che, dopo avergli fatto mancare le classifiche da star dagli incassi sbalorditivi, mirano a smontare persino la sua immagine privata e professionale, mettendone in dubbio la credibilità.