La 20th Century Fox è stata da poco citata in giudizio da R. Spencer Balentine per furto di proprietà intellettuale. Lo sceneggiatore accusa la casa di produzione di aver sfruttato uno dei suoi lavori per la realizzazione di Kingsman: The Secret Service, senza ovviamente pagarne i diritti.
Balentine sostiene, infatti, che la nota pellicola di casa Fox si basasse su una sceneggiatura del 2003 da lui stesso scritta ed intitolata The Keepers. Secondo quanto affermato dall’uomo, egli ha inserito tale progetto in una gara di sceneggiatura del 2004, andando a classificarsi tra le prime 10 posizioni. A conseguenza di ciò il suo lavoro è stato preso in considerazione per l’adattamento fumettistico da parte della Dabel Brothers Productions. Dabel e Marvel nel 2006 hanno poi stipulato un accordo di pubblicazione e distribuzione e, secondo quanto riportato nella denuncia, la delibera da parte della Marvel di utilizzare i suoi lavori.
Ecco quanto recita la denuncia:
“Si presume che il film sia basato su una serie di libri a fumetti intitolata The Secret Service, pubblicata per la prima volta nel 2012 da Icon Comics (una divisione della Marvel) e scritta da Mark Millar. Tuttavia, diversi aspetti chiave del film non compaiono nel fumetto, ma invece sono presenti nella sceneggiatura di [Balentine].Come ad esempio: nel fumetto, non vi è alcun riferimento ai Cavalieri della Tavola Rotonda, nessun cucciolo di cane per il protagonista, nessun uso di ologrammi e il tema generale del fumetto riguarda il servizio in senso pubblico piuttosto che un individuo che supera umili origini per raggiungere la grandezza.”
Lo sceneggiatore, oltre a sostenere la similarità tra i due soggetti, ribadisce quanto personaggi, eroi ed antagonisti risultino praticamente identici a quelli da lui creati.