Attenzione: L’approfondimento che segue include anticipazioni del nono episodio della stagione 6 de Il Trono di Spade, Battle of the Bastards.
Da pochissimo è stata trasmessa la nona puntata de Il Trono di Spade 6. “La battaglia dei bastardi“, è questo il titolo, viene considerata una delle scene migliori dell’intera saga.
Dopo una battaglia estenuante, il personaggio interpretato da Iwan Rheon, Ramsay Bolton, è stato; finalmente oserei dire, sconfitto, pestato a sangue da Jon Snow e dato in pasto ai propri cani da Sansa Stark. Insomma, una morte che, una volta tanto, ha messo tutti d’accordo, incluso lo stesso Rheon. Ecco le sue parole:
“Avevo ricevuto metà delle sceneggiature, cinque episodi, poi mi hanno telefonato. Hanno detto scherzando: ‘Non sarebbe fantastico far finire Ramsay sul Trono di Spade?’. Appena l’ho sentito ho detto: ‘Muore, non è vero?’. È giusto! Ho trascorso quattro stagioni meravigliose qui. È stato bello essere coinvolto in una serie così straordinaria. Penso sia giusto che sia caduto. Perché cos’altro avrebbe fatto dopo questo? Ha fatto tante di quelle cose. È giustificato ed è stata la cosa giusta da fare. È la strada giusta. Ha raggiunto il suo apice. È bello che si sia congedato dal pubblico con una simile nota alta”. E sebbene, grazie alle informazioni in suo possesso, strategicamente Ramsay abbia battuto Jon Snow sul campo di battaglia, a tal punto da meritare la vittoria contro il volere dei fan, Rheon ripete: “È giusto così. Come fan, sono contento sia accaduto. Jon Snow ha bisogno di vincere altrimenti non resta speranza nel mondo. Ma è interessante il fatto che non se lo sia meritato. Ramsay ha pensato di aver vinto. Era talmente arrogante e sicuro di sé che, fino all’ultimo, ha pensato che gli sarebbe andata bene ancora una volta”.