The Walking Dead: Laurie Holden scontenta del destino del suo personaggio

Gli appassionati di The Walking Dead non potranno aver dimenticato il personaggio Andrea, interpretata da Laurie Holden, che, come spesso accade in questa serie, è venuta a mancare durante la saga del Governatore. Quello che forse molti non sanno, o almeno coloro i quali non seguono l’omonima graphic novel da cui prendono spunto gli episodi, è che Andrea è morta solo di recente e per tutto questo tempo ha avuto un ruolo da assoluta protagonista nelle vicende.

Se finora a mostrare il proprio disappunto per la prematura fine del personaggio sono stati i soli fan, adesso è la stessa attrice, nel corso di un’intervista, a mostrare il proprio scontento per la decisione di eliminare Andrea molto prima del previsto:

“Deviare la storyline di Andrea rispetto ai fumetti è stato un errore. Tutto quello che hanno scritto su Andrea e il Governatore non ha alcun senso. Ho fatto il possibile per spiegare e giustificare quello che Andrea ha fatto. A cambiare le cose fu Scott M. Gimple, l’attuale sceneggiatore. Laurie Holden si ricorda bene la vicenda e ringrazia Gimple. Ringrazio Scott M. Gimple per aver dato una morte gloriosa, dove si percepisce benissimo la percezione del personaggio. Ad ogni modo ci sono storie che sono andate perdute: Andrea sarebbe dovuta diventare la leader che Kirkman ha raccontato nel fumetto, è davvero un peccato.”

Nel fumetto infatti è Andrea, non Michonne, a divenire compagna e spalla di Rick come leader del gruppo di sopravvissuti. Di certo questo non è il primo, e non sarà l’ultimo, sconvolgimento rispetto alla controparte cartacea, bisogna però dire che con questa scelta la serie ha perso un tassello importante della sua trama futura e dovranno essere molto bravi ed attenti gli sceneggiatori per colmare il vuoto creatosi.

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