Sembrano proprio non volersi fermare i problemi nella produzione di Willow, serie TV tratta dall’omonima pellicola.
La Disney, infatti, dopo l’abbandono di Jonathan Entwistle, arrivato lo scorso gennaio nella per sostituire Jon M. Chu, si è trovata costretta ad effettuare un nuovo cambio di regia. Entwistle si è trovato costretto ad abbandonare il progetto a causa di alcuni conflitti lavorativi dovuti alla realizzazione di Hello Tomorrow di Apple TV+.
Tuttavia, sembra che questo nuovo intoppo non abbia causato ritardi nella serie. La major ha infatti già trovato il suo nuovo regista. Si tratta di Stephen Woolfenden, già regista di Outlander. Woolfenden è subentrato e ha diretto i primi due episodi della serie, le cui riprese sono terminate.
La serie, prodotta da Ron Howard e dallo sceneggiatore Bob Dolman, sarà ambientata diversi anni dopo gli eventi mostrati nel lungometraggio e introdurrà nuovi personaggi che vivono nel mondo incantato insieme a fate, mostri e altre creature.
Nel cast troveremo Warwick Davis, Ellie Bamber, Erin Kellyman, Tony Revolori, Ruby Cruz ed Amer Chadha-Patel.
Per chi non conoscesse la pellicola originale, ecco la sinossi ufficiale:
Willow viene ricordato come il primo lungometraggio in cui sono stati applicati effetti di morphing digitale. Willow, contadino di un piccolo villaggio di nelwin (simili agli hobbit) aspira a diventare uno stregone. Un giorno trova una bambina daikin (cioè umana) abbandonata sul fiume. La bimba è una principessa predestinata a sconfiggere la malvagia strega regina Bavmorda, che in precedenza aveva fatto uccidere la madre e la nutrice della bambina per scampare alla profezia. Willow, dal cuore buono, deve portare la bambina dal suo popolo ma incontrerà mille peripezie. Con l’aiuto del guerriero Madmartigan, di due folletti e dell’anziana strega Fin Raziel (intrappolata in forma animale) Willow affronterà e sconfiggerà la strega.