Dopo la prima messa in onda avvenuta lo scorso 25 settembre e dopo l’enorme successo riscontrato, la CBS ha ordinato la stagione completa di Young Sheldon, serie TV spin-off di The Big Bang Theory.
La rete televisiva ha deciso di di produrre nove episodi in più come aggiunzione ai tredici precedentemente concessi. Con un totale di 17.2 milioni di spettatori totali, Young Sheldon si classifica come il miglior debutto di una serie comedy sulla CBS dal 2013.
Per chi se la fosse persa, ecco la trama ufficiale della serie:
Sheldon Cooper, un giovane genio del Texas orientale, all’età di 9 anni si trova a frequentare il liceo. La sua infanzia trascorre in una famiglia in cui si trova poco a suo agio, tra una madre fervente cristiana rinata, un padre alcolizzato e i due fratelli che non perdono occasione di prenderlo in giro o renderlo vittima dei loro scherzi.
Come se non bastasse, lo spin-off in questione, ha fatto chiarezza sul padre del nostro protagonista, venuto a mancare quando Sheldon aveva 14 anni. A tal proposito si è espresso lo sceneggiatore Chuck Lorre:
“Non cercheremo di affrettare i tempi narrativi. Young Sheldon è ambientato cinque anni prima della morte di George. Le persone cambiano e crescono e maturano, e molte cose succedono nel corso degli anni. Non dobbiamo seguire una timeline precisa. Una stagione non è per forza un anno, può essere ambientata in un paio di mesi. Abbiamo molta libertà con la backstory di Sheldon. Inoltre, in Young Sheldon mostreremo che c’è molto di più su George Cooper Sr. di quanto abbiamo fatto intendere in The Big Bang Theory.”