L’autore de Il Trono di Spade ha incontrato, poco tempo fa, il maestro del gotico post-moderno Stephen King. Martin, da sempre appassionato del genere, non ha potuto fare a meno di porre parecchi quesiti allo scrittore del brivido.
La domanda che premeva di più George R.R. Martin era come facesse Stephen a pubblicare un libro l’anno. L’autore di Game of Thrones fa attendere i suoi fans dal 2011 per leggere il suo prossimo romanzo, The Winds of Winter, il sesto romanzo della serie fantasy delle Cronache del ghiaccio e del fuoco di cui non si sa ancora la data di pubblicazione.
Ma Stephen King non è stato molto esplicativo, probabilmente l’autore di Misery non ha nessun segreto da svelare. «Il fatto è che ci sono libri e libri» ha detto. Ha continuato poi a spiegare che scrive per molte ore al giorno in modo da avere a fine giornata almeno una dozzina di pagine “pulite”. «Così se il manoscritto è lungo diciamo 360 pagine, ciò corrisponde a circa due mesi di lavoro quando tutto va bene».
George R. R. Martin però non era ancora soddisfatto: «Non hai mai uno di quei giorni in cui ti siedi e hai un blocco? Scrivi una frase e la odi, poi controlli le email e inizi a chiederti se hai davvero talento dopo tutto e forse avresti dovuto fare l’idraulico? Non hai giorni così?»
A quanto pare Stephen King non conosce l’ansia della pagina bianca. Piuttosto conosce meglio la pressione dei suoi fans che chiedono il prossimo romanzo. «La gente ti urla: vogliamo il prossimo libro, vogliamo il prossimo libro subito», spiega King. «Sono come bimbi».